Complementi a >>> cfms3d33.pdf,
foglio per la testimonianza su Carlo Felice Manara [CFM]
al "caleidoscopio" segnalato in >>> cfms3d32.pdf
(Gabriele Lucchini, 2016-04-20: NB01; 2016-04-30: NB02-NB04, 1-8; 2016-05-22: NB05)

--- NB01 - File in preparazione per il 2016-05-18.

--- NB02 - Le otto sezioni fanno riferimento a >>> cfms3d33.pdf.
--- NB03 - I link (introdotti con >>>) sono a file delle mie pagine internet gabl00.htm.
                  Ulteriori link sono individuabili in >>> cfms4d1a.htm e >>> l-cfm0b.htm;
                  vari file sono da aggiornare.
--- NB04 - Sarò grato di osservazioni e segnalazionioni. [gabriele.lucchini@unimi.it]
--- NB05 - Su Alexander Newskij è consultabile >>> l-gl147.pdf.

.1a   Le quattro righe di intestazione, riportate in >>> cfms3dx1.doc,
      sono usate cone supporto per:
      - informazione sull'argomento della testimonianza;
      - segnalazione di questi complementi in internet;
      - ringraziamenti a organizzatori per:
          - invito;
          - suggerimento di parlare di Storia e Fondamenti della Matematica
             anche in relazione a Momenti del pensiero matematico [MPM]:
          - inserimento nella locandina di riproduzione dell'acquerello di Guido Clericetti.
.1b   Per l'argomento della testimonianza rimando a § 1e.
.1c   Complementi in internet sono occasione per ampliare la testimonianza
      e per renderla disponibile anche ai non presenti al "caleidoscopio";
      il riferimento è il foglio riprodotto in >>> cfms3d33.pdf,
      che, per la testimonianza, ho preferito al teleproiettore
      per spunti di supporto visivo e di documentazione.
.1d   Portare testimonianza al "caleidoscopio" (v. >>> cfms3d32.pdf)
      è occasione per manifestare riconoscenza e affetto per CFM.
.1e   Parlare di Storia e Fondamenti è occassione per portare attenzione
      su un tema importante negli studi e nelle attività di CFM (scritti, conferenze, ...).
      NB1 - Nel titolo, "spunti" indica che non è trattazione su ricerca sistematica.
      NB2 - Accennerò al sito www.carlofelicemanara.it in § 3a.
      NB3 - A suo tempo mi era parsa una omissione inopportuna
            quella nel ciclo di conferenze a Modena
            (v. >>> cfms3c3.pdf, >>> cfms3c3b.pdf, >>> cfms3c3c.pdf),
            inutilmente segnalata con l'indicazione riportata in >>> cfms3ey.txt.
.1f   Sull'acqerello mi paiono opportune due informazioni:
      -- nel 1986, in occasione del 70o compleanno di CFM,
      d'intesa con una ventina di colleghi (v. >>> g223c.pdf),
      chiesi un disegno a Guido Clericetti,
      che colse magistralmente il desiderio di ringraziamento a un "Maestro";
      -- nel 1991, proponendone una riproduzione (in bianco e nero)
      nel fascicolo di bibliografia per il convegno presentato in >>> l-cfm8.htm,
      misi il titolo "Omaggio al Maestro - per Carlo Felice Manara" (v. >>> g223av.jpg).
      NB1 - Su G. Clericetti è consultabile >>> l-cler.htm.
      NB2 - Alla documentazione precedente di >>> l-cfm8.htm sul convegno del 1991
                  aggiungo una riproduzione della copertina in >>> l-cfm8i.pdf.
      NB3 - Sul convegno del 1991 segnalo, anche,
            >>> cfms3c1.htm e >>> cfms2a2l.doc.
      NB4 - Sui dati bibliografici da me raccolti segnalo
                >>> l-cfm8h.htm, >>> l-cfm9b1.htm, cfmsa* in >>> cfms4d1a.htm.
                Buona parte di questi dati è stata fornita da CFM;
                alcuni sono risultati imprecisi e non tutti sono stati sistemati.
                La riproduzione di uno dei suoi messaggi è in >>> l-mpm15.doc.
      NB5 - Ulteriore documentazione è nel sito www.carlofelicemanara.it.

.2a   L'acquerello di Guido Clericetti, riportato in >>> cfms3dx2.doc,
      è riferimento per dire perché considero CFM "mio Maestro",
      inquadrando quello che ho "ereditato"
      e segnalando implicitamente alcune possibilità di "eredità" da parte di altri
      attraverso scritti di CFM o testimonianze.
.2b   Nel foglio riprodotto in >>> cfms3d33.pdf, ho messo due elenchi:
      -- scritti in collaborazione, riportato in >>> l-gl75a.doc,
      -- scritti di GL su CFM, riportato in >>> cfms3d35.doc;
      questi scritti riguardano, però, soltanto una parte
      di ricordi e riflessioni stimolati da questa occasione,
      anche su testimonianze fornitemi da suoi amici o colleghi e da suoi allievi,
      talvolta a livello confidenziale.
.2c   Propongo, quindi, alcune indicazioni, che intendo sviluppare in >>> cfms0a.htm:
      -- ruolo di indirizzo alla mia attività su e di Matematica;
            con segnalazione per posto di assistente incaricato al POLIMI
            e, poi, interessamento per il mio trasferimento all'UNIMI;
            NB - Ai tempi della laurea scrivevo di cinema e insegnavo alla
                  Scuola superiore di giornalismo e mezzi audiovisivi dell'UCSC;
                  cenni in proposito sono previsti in >>> l-gl67.htm
                  e una lettera di CFM è riportata in >>> l-cfm23.jpg.
      -- ruolo di guida negli studi di e su Matematica, anche con letture;
            NB - Vari testi, anche inediti, mi furono dati da CFM.
      -- ruolo di guida nella redazione di articoli;
      -- interazioni di lavoro;
      -- collaborazioni;
      -- interazioni "libere", non soltanto in ambito matematico o universitaio.
      NB1 - Spunti sono reperibili in altri file delle mie pagine in internet
            (in particolare da >>> cfms4d1a.htm e >>> l-cfm0b.htm).
      NB2 - Confido di poter ampliare questi complementi non soltanto in cfms0a.htm.
            In particolare, confido di poter chiarire perché il passaggio alla Matematica
            fu per me non soltanto un fatto di lavoro,
            ma soprattutto una fondamentale fonte di arricchimento culturale
            con prospettive diverse da quelle degli studi sul cinema e sulla comunicazione.
            Segnalo, fin da ora, >>> l-gaffur.doc, >>> l-gl147.pdf, >>> rp-comn.htm.

.3a   Le indicazionioni, riportate in >>> cfms3dx3.doc,
      sul sito www.carlofelicemanara.it
      (presentato in >>> g349.htm e al "caleidoscopio" da Piera Manara)
      riguardano soprattutto il fatto che la sezione "divulgazione" ha la sottosezione
      "Storia, fondamenti ed epistemologia"
      che contiene (con full text e allegati) un inquadramento, bibliografia, inediti
      ed è aperta, come tutto il sito, ad aggiornamenti.
      Ovviamente, questa sottosezione è importante per quanto qui interessa
      e ho raccolto alcune indicazioni in >>> g349a.doc.
      NB1 - Sull'importanza del sito non mi soffermo.
      NB2 - Su "epistemologia" e "fondamenti" segnalo
            >>> rp-matep.htm e >>> rp-fond0.htm.
      NB3 - Su divulgazione segnalo >>> rp-divlg.htm e >>> rp-prclt.htm.
.3b   Sull'importanza di Storia e Fondamenti nell'attività di CFM,
      oltre alla predetta sottosezione,
      segnalo le considerazioni riportate in >>> l-mpm13.doc
      dalla "Commemorazione" di Antonio Lanteri e Mario Marchi nella rivista dell'UMI,
      riportata nel sito www.carlofelicemanara.it;
      segnalo, anche, che ho già scritto
      in file delle mie pagine internet (in particolare >>> cfms3e3a.htm)
      e, recentemente, nell'articolo riportato in >>> cfms3d31.pdf
      per gentile concessione del Direttore responsabile della Rivista del Centro Morin.
      NB1 - Segnalo >>> rp-stor0.htm.
      NB2 - Ulteriori considerazioni sono previste in >>> cfms3e3a.htm.
.3c   Qui mi limito a fare riferimento a
      -- Momenti del pensiero matematico,
      -- "Introduzione all'edizione italiana" di Fondamenti della geometria
            di David Hilbert.
      NB1 - Gli interessati possono trovare vari altri scritti su e di Storia e Fondamenti
            nei full text del sito www.carlofelicemanara.it.
            Segnalo Metodi della scienza dal Rinascimento ad oggi
            (che è presentato in >>> l-metsc.htm)
            e "Dimensioni formative e culturali della matematica"
            (che è presentato in >>> l-malu.txt).

.4a   Su Momenti del pensiero matematico nel foglio ci sono
      dati, struttura e segnalazione di reperibilità in internet,
      riportati in >>> cfms3dx4.doc,
      NB - Sulla reperibilità in internet segnalo:
                  -- sito www.carlofelicemanara.it
                        (libera fruizione e scaricabilità con accesso per capitoli):
                  -- sito della Biblioteca matematica UNIMI
                        (libera fruizione e scaricabilità di testo completo,
                        presentazione, errata-corrige; comando "trova";
                        l'itinerario è risorse, e-books, full text);
                  -- >>> l-mpm9.htm da >>> l-mpm0.htm.
.4b   Nella presentazione nel sito della Biblioteca sono consultabili le recensioni
      di Luigi Campedelli e di Bruno de Finetti.
      NB1 - Su L. Campedelli è consultabile >>> l-camp0.htm;
                  su B. de Finetti è consultabile >>> l-bdf0.htm.
      NB3 - Su altre indicazioni di recensioni è consultabile >>> l-mpm11.htm.
      NB4 - Segnalo la recente presentazione nel sito DISF,
                  raggiungibile in Google con Manara DISF.
.4c   Per ulteriori informazioni su MPM rimando a >>> l-mpm0.htm.
.4d   Per non sentirmi in imbarazzo a parlare di un libro del quale sono coautore,
      dico che lo ritengo molto significativo per cogliere
      la posizione di CFM nei confronti della Storia
      e dico di CFM perché sull'impostazione il suo ruolo fu fondamentale
      quando l'Editore mi chiese di coinvolgerlo su una mia proposta del 1973
      (della quale ho recentemente ritrovato la pagina riprodotta in >>> l-mpm14.doc
).
      NB - Su aspetti della collaborazione sono previste ulteriori indicazioni nel predetto l-mpm0.
.4e   Nel lavoro di redazione ebbi modo di cogliere
      il senso che CFM attribuiva al suo studiare la Storia della Matematica
      e al proporre risultati dei suoi studi:
      -- studiarla per capire i fatti significativi della Matematica e della sua evoluzione
      nel quadro dello sviluppo del sapere non soltanto scientifico
      e delle riflessioni su quello che ha valore per l'uomo;
      -- proporre risultati a diversi livelli e anche per una promozione culturale,
      spesso come risposta a specifiche richieste,
      per guidare a capire il quadro complessivo e singoli argomenti.
      Mi pare di poter dire che è davvero illuminante il contrasto
      con il modo sostanzialmente episodico nel quale vedevo considerata
      la Storia del Cinema e di quelle che venivano chiamate "teoriche del film".
.4f   Ritengo che MPM abbia, almeno da questo punto di vista,
      un posto particolare nei numerosi scritti di CFM su e di Storia della Matematica:
      l'ampiezza del testo e la libertà di scelta di impostazione e di contenuti,
      con il solo vincolo dell'adeguatezza ai destinatati
      (MPM era pensato a livello di scuola secondaria superiore, con alcuni superamenti),
      ha portato a dare la struttura in quattro capitoli,
      che propone una visione dell'evoluzione della Matematica
      come opera di certi uomini, ma sostanzialmente inevitabile
      per il legame della Matematica con esigenze sociali
      e con lo sviluppo del pensiero verso la sapienza,
      anche se con scelte personali degli studiosi;
      l'intreccio di presentazioni, estratti, commenti per ciascun autore
      permette di cogliere l'atteggiamento verso persone consapevoli
      di affrontare problemi non ancora risolti o di riflettere per l'approfondimento di idee nuove.

.5a   Su "Introduzione all'edizione italiana" di Fondamenti della geometria
      nel foglio ci sono dati, struttura, una citazione e indicazione di reperibilità in internet
      riportati in >>> cfms3dx5.doc.
      NB - Sulla reperibilità in internet segnalo:
            -- sito www.carlofelicemanara.it,
            -- >>> gld18.htm, con trascrizione rivista e complementi.
.5b   Sull'importanza della "Introduzione" ho già scritto e rimando a >>> l-hilb0.htm.
.5c   Mi limito, qui, a richiamare l'attenzione sulla citazione
      e sui riferimenti a Federigo Enriques e a Bertrand Russell,
      sui quali segnalo >>> l-fe0.htm e >>> l-br1.htm.
      NB - Invito a considerare l'importanza di proporre gli assiomi come dichiarazione di criteri
            e a riflettere sull'utilità di cercare, in altri contesti, gli assiomi non dichiarati.

.6a   Il riferimento al Premio Monte-Grappa 1985, riportato in >>> cfms3dx6.doc,
      è proposto per un cenno alla "eredità morale" presente nel tema del "caleidoscopio".
      NB - Ho trovato scritto Monte-Grappa, Monte Grappa, Montegrappa.
.6b   Sul Premio Monte-Grappa rimando a:
      -- >>> cfms1d3.htm.
      -- sito www.carlofelicemanara.it per la lettera di invito alla cerimonia
            e il discorso di ringraziamento.
.6c   Nella lettera è inserita la citazione dal De beneficiis di Seneca riportata in >>> cfms3dx6.doc:
      ("dall'insegnante apprendi studi che sono destinati alla tua formazione mentale e morale"),
      che mi è parsa uno stimolo interessante per riflessioni
      sulla "eredità morale" e sulle possibili diversità di opinioni.
.6d   Nel discorso di ringraziamento per il conferimento del premio,
      intitolato "Scienza e formazione umana"
      e riportato come inedito 8501 nel sito www.carlofelicemanara.it,
      ho trovato non un commento alla citazione,
      ma - tra l'altro - un elogio del "vecchio catechismo" di Santa Romana Chiesa.
.6e   Come è facile verificare anche in internet,
      nel vecchio catechismo sono considerati i "doveri del proprio stato",
      sui quali per CFM era neecessario riflettere.
      Anche se i suoi riferimenti erano di cattolico convinto,
      ritengo che la sua eredità morale non sia soltanto per credenti:
      l'impegno a studiare, a mettere a disposizione i risultati degli studi,
      ad affrontare i problemi della propria attività per gestire e costruire,
      rendendosi conto che - se occorre - si deve imparare a farlo,
      dovrebbero essere comportamenti indipendenti dalle convinzioni religiose,
      anche se queste possono aiutare.
.6f   Non ho trovato testi di CFM che avessero nel titolo la parola "morale",
      ma chi è interessato può trovare titoli significativi
      nella bibliografia generale e negli inediti del sito www.carlofelicemanara.it.
      Segnalo che - a suo tempo - mi diede da leggere il suo articolo
      "Anche la scienza ha conosciuto il peccato" (1976),
      che si chiude con un commento, che invito a considerare,
      al detto biblico "qui addit scientiam, addit et laborem".
      Mi pare interessante osservare che questo detto è ripreso
      per concludere il predetto discorso di ringraziamento (§ 6d).
      NB - La Bibbia di Gerusalemme (Bologna, EDB, 1991, X ed.)
            dà la traduzione "chi accresce il sapere, aumenta il dolore" (p. 1342).
.6g   Invito a considerare, anche, il passo sul sapere dal "Sermone XXXVI" di San Bernardo,
      riportato in >>> m-160.pdf:
      avendone tenuta esposta per anni una versione ridotta
      su un armadio del mio studio in università,
      ho constatato varietà di reazioni e commenti.

.7a   La citazione di Anton Checov, riportata in >>> cfms3dx7.doc,
      è il supporto per riflessioni su modi di segnalare o testimoniare
      la consapevolezza di aver "ereditato".
      NB - È consultabile >>> l-checov.htm.
.7b   Chiaramente ci sono vari livelli di testimoninza di una eredità e propongo i seguenti.
      Il primo è quello della segnalazione del collegamento a un particolare lavoro:
      per eseempio CFM ha scritto in un aticolo pubblicato nel maggio 1997
      ("Le difficoltà in matematica: problemi didattivi")
      "[...] una riflessione, scritta recentemente dal collega [...],
      mi ha convinto ad estendere le mie considerazioni [...]".
      Il secondo è quello di un riconoscimento generale come quello di >>> g223b.jpg.
      Il terzo è quello di articoli specifici, come quelli elencati in >>> cfms3d35.doc
      o la già citata (§ 3b) "Commemorazione" scritta da A. Lanteri e M. Marchi.
      Il quarto è quello di iniziative come questo "caleidoscopio"
      e quelle precedenti a Modena (v. § 1e) e all'Istituto Lombasdo (v. >>> cfms3c6.pdf).
      Il quinto è quello di promuovere conoscenza dell'eredità
      con documentazioni accessibili, come il sito www.carlo felicemanara.it.
      Il sesto è quello di testimoniare operativamente l'aver ereditato
      promuovendo conoscenza dell'eredità e continuando o sviluppando attività,
      non necessariamente con auspicabili riferimenti espliciti.
.7c   Per varie delle iniziative delineate in 7b
      i realizzatori possono ripetere la "intrigante" battuta
      "feci quod potui, faciant meliora potentes",
      che Anton Checov affida a Kulygin in Tre sorelle:
      intrigante perché la dichiarazione può essere fatta con intenti diversi:
      ammissione di limiti (capacità, tempo, fonti, ...), invito,
      autogiustificazione, alibi, polemica.
      NB1 - Non conosco una traduzione ufficiale in italiano della battuta;
                  rimando a >>> l-checov.htm (v. NB di § 7a).

.8a   Il riferimento alla Mathesis, riportato in >>> cfms3dx8.doc,
      è lo spunto per richiamare l'attenzione su due difficoltà
      del testimoniare operativamente di aver ereditato:
      la "collaborazione" e i "problemi tecnici".
.8b   Nel 2013 il Periodico di Matematiche pubblicò (n. 1, pp. 65-74) il mio articolo
      "Storia della matematica a scuola e fuori: inviti a riflessioni
      e spunti per servizi nel sito Mathesis"
      e negli "argomenti" del sito della Mathesis nazionale fu aperta la sezione
      "Storia della Matematica”" con "Le pagine di Gabriele Lucchini",
      purtroppo con qualche difficoltà di accesso e di stampa
      rispetto ai file proposti, consultabili (con aggiornamenti) in >>> g348.htm.
      NB1 - Invito a osservare la sinergia tra rivista e sito.
      NB2 - Sull'articolo segnalo >>> l-gl73.txt.
.8c   Le "pagine" possono essere viste come complemento a MPM per proposta a scuola e fuori,
      in particolare con tabelloni e tavole storiche (del tipo di quelli segnalati in >>> g348.htm),
      con presentazioni di altri Autori, con attenzione ai Fondamenti, con segnalazione di letture.
      NB - La possibilità di usare MPM come antologia non richiede commenti.
.8d   Sulla collaborazione, alla quale CFM era ampiamente disponibile
      come ha mostrato anche nei confronti di quella gloriosa Associazione che è la Mathesis,
      la situazione si presenta diversa per istituzioni e per singoli,
      ma c'è il problema comune della disponibilità a ricevere collaborazioni e a darne.
      Sulle "pagine" mi sembra significativo il fatto che
      Emilio Ambrisi, Presidente della Mathesis, abbia accettato, per la rivista e per il sito,
      la proposta di un non iscritto alla Associazione,
      ma che dalla sezione internet risulti arrivato un solo contributo
      (dal proponente e di segnalazione di un'altra iniziativa).
      NB - Chi fosse interessato alla storia della Mathesis nazionale
            può trovare documentazione nel sito internet dell'Associazione e in >>> g263d.htm.
.8e   Su problemi tecnici mi pare opportuno
      osservare che in situazioni come quella del sito della Mathesis
      sono da tenere presenti quelli che possono essere di ostacolo alla collaborazione
      e auspicare strumenti e criteri che la facilitino,
      anche per l'aggiornabilità e la segnalazione di aggiornamenti.
      NB1 - Mi pare che il discorso valga anche per altri siti e per riviste.
      NB2 - Ritengo che potrebbe essere utile una guida per insegnanti con un MOOC
                  (Massive Open Online Courses, in italiano: Corsi aperti online su larga scala).
.8f   Ovviamente, si può riflettere su altri aspetti di miglioramento e di ampliamento,
      ma non è questa la sede.
      NB - Segnalo >>> ipf-219.pdf.